cassette mutagenesis
Con la mutagenesi a cassetta è possibile inserire una breve sequenza di DNA, contenente la mutazione desiderata, al posto della corrispondente regione wild-type presente nel gene bersaglio.
La tecnica richiede che il frammento di DNA in cui inserire la mutazione sia clonato in un plasmide e fiancheggiato da due siti di restrizione.
Fasi:
- Taglio del plasmide: avviene usando due enzimi di restrizione diversi in modo da dare il corretto orientamento al filamento inserito.
- Separazione del frammento e sostituzione con una CASSETTA OLIGONUCLEOTIDICA a doppio filamento che contenga la mutazione da introdurre.
- Ligazione
Vantaggi:
- sistema semplice
- efficienza vicina al 100%
- possibilità di ottenere mutanti multipli. Eccellente per lo screening di peptidi mutanti.
- necessità di siti unici di restrizione ai lati della regione da mutagenizzare. Inoltre vi è un numero troppo alto di combinazioni mutanti che si possono generare, a seconda della lunghezza della cassetta che rendono impraticabile l'analisi di tutti i cloni.